Tornata da Madrid, ciascuno si rivolge a me con la medesima fatidica domanda: «COME E’ ANDATA?».
Una domanda di questo genere dovevo aspettarmela, ma resto spiazzata e non riesco a dire altro che: «Bene!». Del resto, i due milioni di giovani dinanzi al Papa li hanno già visti tutti in tv, la pioggia durante la veglia anche, le manifestazioni anti-GMG pure e le catechesi dei vescovi si trovano facilmente su internet. Allora che cosa condividere? Cos’è che la gente vuole sapere? La risposta a questa domanda ce l’ha data il Papa, domenica, durante l’Angelus: «I vostri amici vorranno sapere che cosa è cambiato in voi, dopo essere stati in questa nobile Città». Eh già: la GMG va raccontata in prima persona, perché il Papa ci ha invitati personalmente, e ciascuno personalmente ha risposto e personalmente ha vissuto l’esperienza, benché attorniato da migliaia di altri giovani. La GMG mi ha messo alla prova: cercavo un po’ di pace, degli spazi di preghiera e di riflessione personale, ma ho trovato un gran baccano. Con mia grande sorpresa però, tornata a casa, mi accorgo di aver imparato davvero molto in quel “baccano”.
Una domanda di questo genere dovevo aspettarmela, ma resto spiazzata e non riesco a dire altro che: «Bene!». Del resto, i due milioni di giovani dinanzi al Papa li hanno già visti tutti in tv, la pioggia durante la veglia anche, le manifestazioni anti-GMG pure e le catechesi dei vescovi si trovano facilmente su internet. Allora che cosa condividere? Cos’è che la gente vuole sapere? La risposta a questa domanda ce l’ha data il Papa, domenica, durante l’Angelus: «I vostri amici vorranno sapere che cosa è cambiato in voi, dopo essere stati in questa nobile Città». Eh già: la GMG va raccontata in prima persona, perché il Papa ci ha invitati personalmente, e ciascuno personalmente ha risposto e personalmente ha vissuto l’esperienza, benché attorniato da migliaia di altri giovani. La GMG mi ha messo alla prova: cercavo un po’ di pace, degli spazi di preghiera e di riflessione personale, ma ho trovato un gran baccano. Con mia grande sorpresa però, tornata a casa, mi accorgo di aver imparato davvero molto in quel “baccano”.