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giovedì 25 marzo 2010

Scandalo Chiesa - Pedofilia

Abusi reali e notizie virtuali,
hanno fatto saltare fuori abusi sessuali nel coro diretto dal fratello del Papa, poi si è scoperto che erano casi degli anni Cinquanta già noti e chiusi giuridicamente, precedenti all’incarico di Georg Ratzinger.
Ci hanno detto che la ministro della Giustizia tedesca ha accusato la Chiesa di aver opposto «un muro di silenzio», poi si è scoperto che se la prendeva con le singole scuole dove erano avvenuti i fatti.
Ci hanno fatto pensare che il documento De delictis gravioribus fosse una direttiva segreta per gestire la pedofilia nel silenzio, poi si è scoperto che il documento, pubblicato nel 2001 (altro che segreto), fu concepito per portare la gestione dei casi più gravi a Roma per evitare insabbiamenti locali.
Hanno dipinto la Germania come un vespaio di preti pedofili, poi si è scoperto che dal ’95 a oggi su 210 mila casi di reati contro i minori solo 94 riguardavano ecclesiastici, cioé 1 su 2.000.
Ci hanno raccontato che il cardinale Schönborn ha messo in relazione pedofilia e celibato, poi, il giorno dopo, hanno detto che si erano sbagliati. Hanno continuato a insistere sul collegamento tra celibato e pedofilia, mentre gli esperti fanno notare che la maggior parte dei pedofili è sposata. Hanno insinuato che nella Chiesa si mette in dubbio il celibato dei preti, poi si scopre che nei documenti, nella vita e nelle intenzioni, questa pratica resta immutata.
Domanda: siamo proprio sicuri che la pedofilia è il problema principale che affligge la Chiesa di Ratzinger? A noi sembra solo l’ennesima pagina un po’ isterica di confusione mediatica.



Bruno Mastroianni


Conclusioni: la stampa non è nuova a queste mistificazioni, ci ricordiamo il "caso" del Papa durante il viaggio in Africa che parla di preservativi? Ebbene, questa è la prima volta che pubblico un articolo del genere, ma mi sembra un atto doveroso e dovuto. Sono veramente stufo di sentire e leggere bugie sui telegiornali e sui giornali. Credetemi se vi dico che questo non il primo e non sarà l'ultimo caso montato ad hoc dai media. Vi prego di fare molta attenzione a quello che sentite e soprattutto se ne avete occasione chiedete sempre a qualche persona di fiducia.
Vorrei dire un attimo la mia su questo scandalo: penso che i preti colpevoli di aver danneggiato per sempre dei bambini vadano senza dubbio puniti. Riguardo le modalità mi fido completamente di chi ne ha la responsabilità. Detto questo, a costo di essere impopolare, aggiungo che il perdono è una virtù fondamentale del Cristianesimo. È difficile, non lo metto in dubbio ma è questa la strada da percorrere (ricordiamoci il caso dei Lefevbriani perdonati da Papa Benedetto XVI). Quindi, e concludo, cerchiamo di non avere troppa fretta nel giudicare i comportamenti della Chiesa: soprattutto adesso che sappiamo che la verità propinataci è tutta da verificare.


Alcuni link per approfondire il tema (suggerimenti su altri articoli interessanti sono molto graditi):
- Dati & Numero della pedofilia
- http://www.libertaepersona.org/dblog/storico.asp?s=Pedofilia
- http://www.libertaepersona.org/dblog/articolo.asp?articolo=331
- http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-preti-pedofili-usa-in-parte-forse--una-gran-bufala-441.htm
- http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_articolo=752

5 commenti:

  1. Già... si fa di tutto per infangare la Chiesa, di sti tempi... Bah. In ogni caso i fatti che (guarda caso) sono saltati fuori tutti in questi giorni sono da riferire a decenni fa, e addirittura a anni diversi. Mi spieghi perché uno dovrebbe "denunciare" qualcuno dopo 20, 30, 50 anni dal reato? BUH

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  2. Io sono uno che sostanzialmente crede ai giornalisti (con i dovuti filtri). Casi come questo, non riguardano solo la Chiesa, in cui puoi applicare quanti filtri vuoi ma alla verità, distorta e deviata, non arriverai mai..

    Purtroppo la maggioranza delle persone che sente queste notizie, per pigrizia o per comodità non si informerà mai da altre fonti. E proprio su questo contano i mass media.

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  3. Qualche giorno fa, persino un giornalista del Corriere della Sera, definitosi ateo, ha rilevato come la Chiesa sia da qualche tempo oggetto di attacchi di ogni genere da fonti diverse sparse qua e là nel mondo vedi NY Times). L'articolo citato, scritto davvero in modo esemplare, metteva in evidenza la singolarità della circostanza e le perplessità che solleva.
    A mio parere, in 2000 anni la Chiesa ha affrontato e superato ben altri attacchi, tuttavia le circostanze attuali non devono essere sottovalutate. Il moltiplicarsi di libri e pubblicazioni contro la religione - e, guarda caso, convergenti avverso la Chiesa cattolica - conferma una tendenza che annuncia tempi non facili per i credenti: occorre essere preparati ad affrontare il peggio con la serenità e la forza della fede in Cristo.

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  4. è questo il guaio, che le persone non si informano, sopratutto su argomenti che già detestano...come la Chiesa.
    Di sicuro saranno mesi duri perchè un muro giù di colpo non si regge, ma piano a piano passera, quello che mi fa paura è il pensiero della gente, che sentendo queste cose penserà che sono stati presii in giro, che è falsa ecc ecc e cosi i culti abusanti ne approfiteranno dimostrandosi più puri, io per carità ci sono rimasta male, sentendo queste cose, ma non ho perso la fede perche la Chiesa insegna la Verità, ed è questo che conta e no cosa fa il singolo uomo, il prete si per noi è chiamato da Dio, ma ha sempre la libera scelta di sceglie la strada del bene o del male, quindi non puo ricadere su tutta la chiesa facendo di un erba un fascio..

    Sara

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  5. Condivido pienamente Sara! Io non riesco mai a capire come mia l'uomo non vuole la felicità.. Eppure la cerchiamo tutti, ma molti la chiedono al mondo e si sa che il mondo la vera felicità non te la può dare.
    Inoltre ci tenevo a dire una "piccolissima" cosa: ci sono gruppi, lobby e partiti che sostengono più o meno apertamente la pedofilia. Secondo me è di queste persone che urge preoccuparsi, non di chi sbaglia e si pente.

    Un consiglio? Iniziate a convertire il vostro cuore e seguite la Chiesa per quello che è, non per quello che credete/immaginate che sia. Fatevi Santi e sarete delle persone così felici che mai avreste pensato di poter essere.

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