La circolazione globale e istantanea dell'informazione ci fa essere oggi più coscienti di quanta è la sofferenza nel mondo, di quanti problemi affronta l'umanità. L'elenco che trovate qui è stato scritto in gran parte grazie a Zenit, un ottimo servizio di informazione cattolica. Ogni battezzato è chiamato a mettersi in gioco con questi temi.
Ho voluto iniziare questo 2012 con questo articolo e non con un tema in particolare perché ognuno si senta spronato a evangelizzare (vivere e testimoniare il Vangelo e cambiare vita in forza di questo annuncio) secondo le sue possibilità e il suo carisma. Ma andiamo subito al sodo, ecco l'elenco:
Domande, risposte, curiosità e articoli di tema religioso. Discutiamo di temi importanti che ci riguardano.
Questo blog è stato un progetto a cura di Fabio Milocco, da molti anni ormai il blog non è più aggiornato anche se liberamente consultabile.
Le opinioni espresse negli articoli rispecchiano quanto l'autore ha pensato in quel tempo, non è detto che rispecchino l'attuale idea sulle cose. Grazie della comprensione.
Cerca solo in siti cattolici o sul web! (suggerimenti ben accolti!)
domenica 15 gennaio 2012
martedì 13 dicembre 2011
Auguri di Natale e arrivederci al 2012
Caro Gesù,
non ti faccio – quest’anno – il solito augurio di buon Natale.
Quest’anno non è Natale perché non ho niente da offrirti, sono a mani vuote.
Non è Natale perché non ho una stella cometa che mi porti a Te.
Non è Natale perché mi sono fermato alla corte di Erode – Assomiglio più a lui che a Te.
Quest’anno non è Natale perché non mi accorgo di essere amato da Te.
Non è Natale perché non mi sento vivo, come fossi non nato.
Non è Natale perché non ho il fiato caldo di un bue o un asino che mi sciolgano il gelo che ha invaso la mia esistenza.
non ti faccio – quest’anno – il solito augurio di buon Natale.
Quest’anno non è Natale perché non ho niente da offrirti, sono a mani vuote.
Non è Natale perché non ho una stella cometa che mi porti a Te.
Non è Natale perché mi sono fermato alla corte di Erode – Assomiglio più a lui che a Te.
Quest’anno non è Natale perché non mi accorgo di essere amato da Te.
Non è Natale perché non mi sento vivo, come fossi non nato.
Non è Natale perché non ho il fiato caldo di un bue o un asino che mi sciolgano il gelo che ha invaso la mia esistenza.
domenica 27 novembre 2011
Avvento 2011 - Riflessioni, preghiere e canti
Corona d'Avvento |
Perché fare quattro settimane di preparazione prima del Natale? Perché "inventarsi" l'Avvento?
Provate a guardare il sole a occhi nudi, piuttosto difficile oltre che pericoloso. Per poterlo fare, minimo minimo dovete indossare degli occhiali da sole o altre protezioni.
Come pretendiamo di vivere il senso del natale o capirlo o lasciarci cambiare da questo evento se non ci prepariamo?
Provate a pensare all'amore di Dio come al sole, impossibile guardarlo subito. Occorrono strumenti. Allo stesso modo nel periodo di Avvento siamo chiamati a prepararci con maggiore attenzione rispetto al resto dell'anno per poter un po' capire di quale amore Dio è capace se ci ha donato suo Figlio. E magari lasciandoci coinvolgere da questo evento. Gesù deve c'entrare con tutta la nostra vita, con tutto di noi.
martedì 15 novembre 2011
Grazie! - Dar lode con un recital
Spesso nella preghiera serale o meglio durante la giornata mi ritrovo a ringraziare il Signore per quello che mi ha donato: le persone, gli amici che mi ha messo vicino, il cibo quotidiano, i talenti, le occasioni, le difficoltà, le incomprensioni.. In tutto è possibile incontrarlo e chiederGli di aiutarci a vivere ogni momento secondo la Sua volontà.
Ultimamente, ad esempio, ho riscoperto il segno della croce prima dei pasti, che soprattutto nei luoghi pubblici mi risultava particolarmente difficile (per paura e vergogna). Piccole cose, piccoli gesti, piccole gocce che inserite nelmarasma mare quotidiano sicuramente aiutano.
Ultimamente, ad esempio, ho riscoperto il segno della croce prima dei pasti, che soprattutto nei luoghi pubblici mi risultava particolarmente difficile (per paura e vergogna). Piccole cose, piccoli gesti, piccole gocce che inserite nel
giovedì 15 settembre 2011
Il senso del quotidiano: Søren Kierkegaard e Chiara Luce Badano
“La sua vita è
spumeggiante come il vino, col quale si eccita, la sua vita è movimentata come
le melodie che accompagnano il suo pasto allegro, in ogni attimo è sempre
trionfante. Non ha bisogno di preparativi, di progetti,di tempo, perché egli è
sempre pronto,la forza è sempre in lui ed anche il desiderio, e solo quando
desidera è veramente nel suo elemento. Egli siede a tavola, felice come un Dio,
leva il suo bicchiere, si alza col tovagliolo in mano, pronto per l’attacco.”
Così Søren Kierkegaard, filosofo e teologo danese della prima metà dell’
ottocento, descrive in una delle tante opere la vita del don Giovanni,
l’emblema del seduttore e l’incarnazione di colui che vive esteticamente la sua
vita, al fine di trarne il massimo godimento, di spremerne tutto ciò che può,
assaporando in modo estetico e perfetto ogni singolo istante….una specie di
anticipatore del più famoso Dorian Grey insomma!!
lunedì 22 agosto 2011
A Madrid... in prima persona
Una domanda di questo genere dovevo aspettarmela, ma resto spiazzata e non riesco a dire altro che: «Bene!». Del resto, i due milioni di giovani dinanzi al Papa li hanno già visti tutti in tv, la pioggia durante la veglia anche, le manifestazioni anti-GMG pure e le catechesi dei vescovi si trovano facilmente su internet. Allora che cosa condividere? Cos’è che la gente vuole sapere? La risposta a questa domanda ce l’ha data il Papa, domenica, durante l’Angelus: «I vostri amici vorranno sapere che cosa è cambiato in voi, dopo essere stati in questa nobile Città». Eh già: la GMG va raccontata in prima persona, perché il Papa ci ha invitati personalmente, e ciascuno personalmente ha risposto e personalmente ha vissuto l’esperienza, benché attorniato da migliaia di altri giovani. La GMG mi ha messo alla prova: cercavo un po’ di pace, degli spazi di preghiera e di riflessione personale, ma ho trovato un gran baccano. Con mia grande sorpresa però, tornata a casa, mi accorgo di aver imparato davvero molto in quel “baccano”.
venerdì 15 luglio 2011
Da facebook una discussione sull'omosessualità
Ultima premessa: siccome non mi piace la confusione, qui si parla di omosessuali e basta. Non come negli euro-pride in cui trans & co. vengono accomunati, come se fosse la stessa cosa.. Tristezza!
È un concetto giuridico comprovato che "la legge è uguale per tutti" significa che a comportamenti/persone diversi si può rispondere con leggi diversi.
Fine premessa.
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